Il settore della logistica italiana sta attraversando un periodo di straordinaria crescita e consolidamento, segnando un importante punto di svolta. Dopo le performance altalenanti degli ultimi trimestri, i primi sei mesi del 2024 hanno confermato un trend di positività sostenuto da numeri decisamente rilevanti. Secondo il report “Italian Logistic Spotlight” pubblicato da Savills nei primi giorni di agosto, il settore ha raggiunto un fatturato di 5,5 miliardi di euro, con 1,7 miliardi di investimenti. Questi dati dimostrano come la logistica italiana stia acquisendo un peso crescente sia a livello nazionale che internazionale, con un’attenzione crescente da parte di investitori, fondi e player di mercato.

“Questi numeri non sono semplicemente il riflesso di un breve periodo di ripresa, ma piuttosto segnano un consolidamento di lungo periodo, che proietta il settore verso una crescita sostenibile e strategica. La logistica ha ormai assunto un ruolo fondamentale all’interno delle dinamiche economiche globali, specialmente in un’epoca in cui la digitalizzazione e l’automazione dei processi produttivi richiedono infrastrutture sempre più efficienti e capaci di rispondere alle sfide del commercio globale. Il mercato della logistica in Italia si è rivelato particolarmente vivace, sostenuto anche dalle trasformazioni legate alla digitalizzazione, alla transizione ecologica e all’industria 4.0”.

Commenta Stefano Bianchi, cofounder di AB Coplan

Un altro elemento chiave per la crescita futura della logistica italiana è rappresentato dalle opportunità offerte dall’Industria 5.0, che aggiunge un ulteriore livello di innovazione rispetto alla quarta rivoluzione industriale. In questo contesto, le aziende logistiche sono chiamate a investire in nuove tecnologie per migliorare l’efficienza dei propri processi e adeguarsi ai cambiamenti del mercato. I nuovi bandi e incentivi legati all’Industria 5.0 offrono opportunità concrete di recupero degli investimenti, facilitando l’adozione di soluzioni digitali avanzate e l’implementazione di processi di automazione integrata.

“Le imprese, tuttavia, devono affrontare questi investimenti con una strategia chiara e ben definita. Approcciarsi in maniera superficiale o senza una visione d’insieme potrebbe rivelarsi un errore costoso, non solo in termini di risorse finanziarie, ma anche di competitività futura. Per evitare che investimenti sbagliati compromettano i risultati aziendali, è fondamentale sviluppare progetti ben strutturati, che coinvolgano tutte le funzioni aziendali e che siano capaci di integrare i vari processi produttivi e logistici”.

Aggiunge Paolo Azzali, cofounder di AB Coplan

In questo panorama complesso e in continua evoluzione, la consulenza strategica gioca un ruolo determinante. Una delle realtà più significative in questo ambito è AB COPLAN, la società di consulting fondata nel 2011 da Paolo Azzali e Stefano Bianchi. La loro visione imprenditoriale è nata dalla volontà di unire competenze e storie professionali complementari per dare vita a un’impresa capace di offrire un supporto concreto alle aziende nella gestione e ottimizzazione dei loro processi.

La mission di AB COPLAN è chiara e ambiziosa: accompagnare i clienti in un percorso strategico che attraversi le diverse aree aziendali, individuando soluzioni organizzative, tecnologiche e strutturali per migliorare le performance, ridurre i costi e massimizzare il ritorno sugli investimenti. Questo approccio integrato è ciò che distingue AB COPLAN, che si propone non solo come consulente ma come partner strategico, in grado di comprendere appieno le esigenze di ogni singola realtà e di offrire soluzioni su misura.

La capacità di AB COPLAN di affiancare le aziende nel loro percorso di trasformazione logistica è frutto di anni di esperienza e di un costante aggiornamento sulle migliori pratiche e sulle tecnologie emergenti. Le imprese che si affidano a questa realtà possono contare su una guida esperta in grado di evitare errori comuni, come la sovrastrutturazione dei progetti o l’adozione di soluzioni tecnologiche non adeguate. Grazie a una metodologia rigorosa e a un’attenzione particolare alla sostenibilità economica e operativa degli interventi, AB COPLAN garantisce la realizzazione di progetti innovativi e commisurati alle reali esigenze del business.

Uno degli aspetti più delicati per le imprese che si apprestano a investire in nuove tecnologie e processi logistici è la capacità di bilanciare innovazione e controllo dei costi. In tal senso, AB COPLAN svolge un ruolo cruciale nel fornire alle aziende gli strumenti necessari per gestire al meglio i progetti di trasformazione, evitando sprechi e sovradimensionamenti. La loro consulenza si estende a tutte le aree aziendali, con un focus particolare sulla logistica, che rappresenta il cuore pulsante dell’efficienza operativa.

Il percorso che AB COPLAN propone non si limita alla fase iniziale di progettazione, ma accompagna le aziende lungo tutto il ciclo di vita del progetto, garantendo che ogni fase sia gestita con cura e precisione. Questa visione a 360 gradi consente alle imprese di affrontare con serenità le sfide della modernizzazione e dell’innovazione, sapendo di poter contare su una consulenza affidabile e competente.

“Il settore della logistica italiana è in piena espansione, e le opportunità per le imprese sono enormi. Tuttavia, per cogliere appieno questi vantaggi è necessario affrontare le sfide con una strategia ben definita, che tenga conto delle esigenze specifiche dell’azienda e delle opportunità offerte dal mercato. In questo contesto, noi di AB COPLAN rappresentiamo un partner prezioso, capace di guidare le imprese verso il successo, attraverso progetti mirati, innovativi e sostenibili. Grazie alla nostra esperienza e alla capacità di leggere le dinamiche del mercato, siamo in grado di offrire un contributo decisivo alle aziende che desiderano investire nel futuro della logistica, garantendo risultati concreti e duraturi”.

Conclude Paolo Azzali, cofounder di AB Coplan